martedì 19 maggio 2009

Sei in Stand-by

Questa non me l'aspettavo, non me l'aveva mai detto nessuno.
"Sei in Stand-By". 

All'inizio non ci ho fatto neanche caso, adesso però mi rendo conto di esserlo sul serio.

Dopo il licenziamento dal Burger King tramite formula Stand-By (mi hanno preso per un televisore forse), mi sento come se tutta la mia vita si fosse un attimino sminchiata. Erano 2 settimane che mi alzavo prestissimo, oggi invece sveglia alle 12. Colazione, e alle 13 pranzo.
Cazzeggio, e poi ancora cazzeggio fino ad ora. Non ho visto la luce del sole tutta la giornata, insomma l'immagine del depresso scazzato.

Eppure me ne sto fottendo di questo licenziamento, ne sono convinto... ma è come se mi avessero trafitto una lama, al mio ego di suo già molto instabile e insicuro.

Purtroppo è vero, sono insicuro, instabile, incerto di tutto. E' inutile continuare a mentire a me e alla gente, sono debole. Sono come un recipiente vuoto che è riescito a trattenere tanto, tutto, ma alla fine è scoppiato.  E adesso si è svuotato. 

La mia vita ha bisogno di una bella sistemata. Domani smetto. E poi?

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